A chi è rivolto
A chi cambia indirizzo nell'ambito del Comune di Concordia Sulla Secchia, oppure si trasferisce a Concordia Sulla Secchia da un altro Comune o da un altro Stato.
Come fare
Se sei un cittadino italiano:
Il cittadino può rivolgersi direttamente all’Ufficio Anagrafico o in via telematica.
Se sei un cittadino dell’Unione Europea provenienti da altro Comune italiano:
Il cittadino può rivolgersi direttamente all’Ufficio Anagrafe o in via telematica.
Se sei un cittadino dell’Unione Europea proveniente dall’estero:
- iscrizione anagrafica del cittadino della UE avente autonomo diritto di soggiorno;
- iscrizione anagrafica del familiare di cittadino dell'UE avente cittadinanza di uno Stato membro; Il cittadino può rivolgersi direttamente all’Ufficio Anagrafe o in via telematica.
Se sei un cittadino extracomunitario:
La comunicazione può essere effettuata da un componente qualsiasi del nucleo familiare, purchè maggiorenne, anche in nome e per conto degli altri. Questi, se maggiorenni, devono apporre la loro firma sulla dichiarazione. Tuttavia, se cambia residenza una sola persona, entrando in un nuovo nucleo familiare, solo essa stessa può dichiararlo all'Anagrafe.
In questo caso, se la persona è in rapporto di parentela, affinità, matrimonio, adozione o semplicemente legata da vincoli affettivi con almeno uno dei componenti del nucleo familiare in cui è iscritta, essa entra automaticamente nello stesso stato di famiglia. Il cittadino può rivolgersi direttamente all’Ufficio Anagrafe o in via telematica.
Cosa serve
Se sei un cittadino italiano:
Occorre un documento di riconoscimento in corso di validità. Chi fa la dichiarazione deve saper indicare i dati anagrafici di tutti i componenti del nucleo familiare o del nucleo di convivenza. Questi, se maggiorenni, devono apporre la loro firma sulla dichiarazione. Le nuove iscrizioni nell'ambito di una convivenza devono essere rese dal responsabile della convivenza stessa.
Se sei un cittadino dell’Unione Europea provenienti da altro Comune italiano:
La documentazione richiesta deve essere presentata per tutti i componenti del nucleo familiare. Questi, se maggiorenni, devono apporre la loro firma sulla dichiarazione. Le nuove iscrizioni nell'ambito di una convivenza devono essere rese dal responsabile della convivenza stessa.
- Documento di riconoscimento in corso di validità (passaporto rilasciato dallo stato di appartenenza)
- Attestazione di Regolarità del Soggiorno (rilasciata da altro Comune)
Se sei un cittadino dell’Unione Europea proveniente dall’estero:
Documentazione da presentare per la richiesta di iscrizione anagrafica per chi ha un titolo di soggiorno autonomo di cui al punto 1:
- passaporto o carta d'identità rilasciata dallo Stato facente parte dell'UE;
e nel caso in cui il diritto derivi da lavoro subordinato o autonomo:
- documentazione attestante l'attività lavorativa esercitata (contratto di lavoro), ultima busta paga, certificato di iscrizione al registro delle imprese etc...)
nel caso in cui il diritto derivi per studio o formazione professionale:
- certificato d'iscrizione presso un istituto pubblico o privato (riconosciuto) o attestazione della frequenza di un corso di formazione professionale
- documentazione attestante la titolarità di una polizza di assicurazione sanitaria
- dichiarazione riguardante la disponibilità di risorse economiche sufficienti su modulo predisposto dall'Ufficio Anagrafe.
Nel caso in cui il diritto derivi dalla disponibilità di risorse economiche:
- dichiarazione riguardante la disponibilità di risorse economiche sufficienti per sè e per i propri familiari;
- documentazione attestante la titolarità di una polizza assicurativa sanitaria.
Documentazione da presentare per la richiesta di iscrizione anagrafica del familiare avente cittadinanza comunitaria di cui al punto 2:
- passaporto o carta d'identità rilasciata dallo Stato facente parte dell'UE;
- documento che attesti la qualità di familiare (coniuge, discendenti diretti di età inferiore ai 21 anni o a carico e quelli del coniuge, gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge);
- dichiarazione di vivenza a carico se richiesta su modulo predisposto dall'Ufficio Anagrafe;
- se familiare di cittadino UE non lavoratore documentazione attestante la titolarità di una polizza di assicurazione sanitaria.
Documentazione da presentare per la richiesta di iscrizione anagrafica del familiare non avente cittadinanza comunitaria di cui al punto 3:
- passaporto munito del Visto d'ingresso quando richiesto;
- Carta di soggiorno rilasciata dalla Questura competente o ricevuta attestante l'avvenuta presentazione della richiesta di permesso di soggiorno:
- documento che attesti la qualità di familiare.
Se sei un cittadino extracomunitario:
- Passaporto in corso di validità
- Permesso di soggiorno o carta di soggiorno per tutti i componenti della famiglia
oppure
- fotocopia del permesso di soggiorno scaduto e ricevuta della richiesta di rinnovo per chi proviene da un altro comune italiano
oppure
- per i lavoratori stranieri, contratto di soggiorno stipulato presso lo Sportello Unico per l'Immigrazione, ricevuta rilasciata dall'Ufficio Postale attestante l'avvenuta presentazione della richiesta del permesso di soggiorno e domanda di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato dello Sportello Unico per l'Immigrazione
oppure
- per chi è arrivato come ricongiungimento familiare, visto d'ingresso, ricevuta rilasciata dall'Ufficio Postale attestante l'avvenuta presentazione della richiesta di permesso e Nulla Osta rilasciato dallo Sportello Unico per l'Immigrazione
Cosa si ottiene
Cambio di residenza: registrazione del nuovo indirizzo all'interno del comune.
Tempi e scadenze
Le certificazioni relative alla residenza e allo stato di famiglia vengono rilasciate dopo 2 giorni lavorativi dalla presentazione della dichiarazione. L'Ufficio Anagrafe, tramite personale a ciò nominato, procede entro 45 giorni ad effettuare l’accertamento dei requisiti previsti per l’iscrizione anagrafica o per cambi di abitazione. Dopo questo periodo, senza che siano pervenute comunicazioni negative relative alla situazione dichiarata, si applica il silenzio-assenso (art. 20 della legge n. 241 del 1990).
Qualora gli accertamenti fossero negativi, il richiedente ne viene informato ed entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione può presentare per iscritto le proprie osservazioni. In caso di assenza di documentazione verrà ripristinata la posizione anagrafica precedente con effetto retroattivo a decorrere dalla data della dichiarazione resa, nonché, in caso di dichiarazione mendace, verrà inviata segnalazione alle autorità di pubblica sicurezza. Al momento della dichiarazione di residenza viene comunicato l'avvio del procedimento.
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Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente
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Ultimo aggiornamento: 18-02-2024, 10:19