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A chi è rivolto

A seguito delle modifiche apportate alla LR 15/2013 dalla LR 12/2017, sono sottoposti a CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) tutte le opere non riconducibili agli elenchi degli interventi sottoposti a PdC (art. 17), a SCIA (art.13) e liberi (art 7, comma 1). Per dare immediata attuazione alla semplificazione dei titoli edilizi richiesti per gli interventi che beneficiano del superbonus 110%, introdotta dal decreto-legge n. 77 del 2021 , dovrà essere presentata la cd. CILA-S le cui indicazioni sono riportate nella Circolare Regionale.

Descrizione

Alcuni interventi edilizi non richiedono alcun titolo abilitativo e possono essere realizzati presentando al Comune una Comunicazione di inizio lavori (CILA) da parte dell’interessato.

Gli interventi edilizi che possono essere eseguiti con CILA sono elencati dall’art. 7, comma 5, della Legge Regionale Emilia Romagna n.15/2013:

  • le opere di manutenzione straordinaria e le opere interne alle costruzioni, qualora non riguardino le parti strutturali dell'edificio o siano prive di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici e non rechino comunque pregiudizio alla statica dell'edificio e non modifichino i prospetti (art. 7, comma 5, lettera a);
  • le opere di restauro scientifico, di restauro e risanamento conservativo che non riguardino le parti strutturali dell'edificio o siano prive di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici e non rechino comunque pregiudizio alla statica dell'edificio (art. 7, comma 5, lettera b);
  • le modifiche interne di carattere edilizio sulla superficie coperta dei fabbricati adibiti ad esercizio d'impresa (art. 7, comma 5, lettera c);
  • le modifiche della destinazione d'uso senza opere, tra cui quelle dei locali adibiti ad esercizio d'impresa, che non comportino aumento del carico urbanistico (art. 7, comma 5, lettera d);
  • le opere pertinenziali non classificabili come nuova costruzione ai sensi della lettera g.6) dell'Allegato alla L.R. 15/2013, qualora non riguardino le parti strutturali dell'edificio o siano prive di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici e non rechino comunque pregiudizio alla statica dell'edificio (art. 7, comma 5, lettera e);
  • le recinzioni e muri di cinta e le cancellate (art. 7, comma 5, lettera f);
  • gli interventi di demolizione parziale e integrale di manufatti edilizi (art. 7, comma 5, lettera g);
  • il recupero e il risanamento delle aree libere urbane e gli interventi di rinaturalizzazione (art. 7, comma 5, lettera h);
  • i significativi movimenti di terra di cui alla lettera m) dell'Allegato (art. 7, comma 5, lettera i);
  • le serre stabilmente infisse al suolo, tra cui quelle in muratura, funzionali allo svolgimento dell'attività agricola (art. 7, comma 5, lettera l);
  • ogni altro intervento edilizio non riconducibile agli elenchi di cui al comma 1 del presente articolo e agli articoli 10, 13 e 17 (art. 7, comma 5, lettera m).

Per i lavori da eseguire con CILA è necessario indicare l’impresa esecutrice e il direttore lavori.

Della ultimazione lavori (entro il termine di tre anni dal loro inizio), deve essere data apposita Comunicazione al Comune.

Come fare

La CILA deve essere presentata dal proprietario o da chi ha titolo.

Cosa serve

I documenti (allegati obbligatori e sotto condizione) che devono accompagnare la CILA, sono elencati nel Modulo 1 della Modulistica regionale unificata, che deve essere sempre presentato insieme al Modulo 2 - Relazione tecnica di asseverazione. La modulistica per la presentazione o richiesta di titolo edilizio o istanza di conferenza di servizi preventiva è disponibile sul sito della Regione Emilia Romagna nella sezione Codice del governo del territorio raggiungibile attraverso questo link:

https://territorio.regione.emilia-romagna.it/codice-territorio/semplificazione-edilizia/modulistica-unificata-regionale/modulistica-aggiornata-alla-lr-14-2020

Cosa si ottiene

Pratica amministrativa necessaria all’esecuzione di intervento edilizio subordinato per legge a CILA.

Tempi e scadenze

E' facoltà dell'interessato iniziare i lavori decorso il termine di 5 giorni lavorativi di cui al c.5 bis previsti per la verifica della completezza documentale oppure attendere gli ulteriori 30 giorni previsti per il controllo di merito della sussistenza dei requisiti e dei presupposti richiesti dalla normativa e dagli strumenti urbanistici.

Accedi al servizio

L'Area include il Settore lavori pubblici, il Settore patrimonio, manutenzioni e ambiente e il Settore sviluppo del territorio

Piazza 29 maggio, 2

41033 Concordia sulla Secchia (MO)

Contatti

Il Servizio si occupa dei procedimenti relativi all’attività edilizia residenziale e produttiva e della gestione delle pratiche in materia edilizia

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Ultimo aggiornamento: 03-02-2025, 22:21

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