Il centro storico di Concordia diventa hub urbano

Il Comune di Concordia è fra i 37 enti locali dell’Emilia-Romagna, 10 nella provincia di Modena, che si sono aggiudicati un bando regionale che finanzia 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐚 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐫𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐜𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨 nei centri storici. Il progetto è stato redatto a seguito di un lavoro di gruppo della giunta comunale, che si era confrontata con le associazioni di categoria subito dopo la pubblicazione del bando.

I fondi arrivano dalla Legge regionale per lo Sviluppo dell’economia urbana e qualificazione ed innovazione della rete commerciale e dei servizi che si pone l’obiettivo, attraverso progetti innovativi, di innescare il rilancio socio-economico delle aree urbane e far crescere competitività e attrattività.

Lo sviluppo del bando prevede diversi step. In questa prima fase il Comune di Concordia si è aggiudicato 9.960 euro (su 13.800 richiesti), risorse che saranno utilizzate per la redazione di uno studio di fattibilità di hub urbano per il rilancio economico e sociale del centro storico di Concordia, che dovrà essere presentato entro il 31 gennaio 2025. La Regione esamina le proposte pervenute e entro il 31 marzo 2025 identifica gli hub urbani idonei. A quel punto il Comune di Concordia potrà partecipare ai prossimi bandi del valore complessivo di 1 milione di euro che la Regione emetterà per lo sviluppo degli stessi hub urbani.

Lo studio di fattibilità dovrà contenere l’analisi del territorio, incluse le dinamiche socioeconomiche e rete commerciale locale, e una valutazione di come valorizzare l’area dal punto di vista commerciale e aggregativo.

“𝑆𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑒𝑠𝑡𝑟𝑒𝑚𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑜𝑑𝑑𝑖𝑠𝑓𝑎𝑡𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑟 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑐𝑒𝑡𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑓𝑖𝑛𝑎𝑛𝑧𝑖𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 - ha dichiarato la sindaca Marika Menozzi -𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒𝑟𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑓𝑖𝑛𝑎𝑛𝑧𝑖𝑎𝑟𝑒 𝑢𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑢𝑑𝑖𝑜 𝑚𝑖𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑙 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑜𝑚𝑚𝑒𝑟𝑐𝑖𝑜 𝑙𝑜𝑐𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑎 𝑟𝑒𝑑𝑖𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒𝑐𝑖𝑝𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑚𝑒𝑟𝑐𝑖𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑎𝑠𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑐𝑎𝑡𝑒𝑔𝑜𝑟𝑖𝑎. 𝐼 𝑛𝑒𝑔𝑜𝑧𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑒𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑐𝑜 - prosegue la sindaca - 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑙𝑒𝑣𝑎 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑎 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑒𝑐𝑜𝑛𝑜𝑚𝑖𝑎 𝑙𝑜𝑐𝑎𝑙𝑒, 𝑚𝑎 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑜𝑛𝑑𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑙𝑖 𝑒𝑙𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑟𝑒𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑖𝑑𝑖𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜, 𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑎𝑝𝑎𝑐𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑖𝑏𝑢𝑖𝑟𝑒 𝑎 𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑣𝑖𝑣𝑖 𝑒 𝑣𝑖𝑠𝑠𝑢𝑡𝑖 𝑖 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑠𝑝𝑎𝑧𝑖. 𝐶𝑜𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑛𝑑𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑖𝑙 𝑚𝑎𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒”.